Grillo deposita il nuovo simbolo M5s: “Alleanze con chi ci sta, anche con il Pd? E’ come dire che panda mangia carne cruda”
Grillo deposita il nuovo simbolo M5s: “Alleanze con chi ci sta, anche con il Pd? E’ come dire che panda mangia carne cruda”
Il leader, Di Maio e Casaleggio al Viminale per depositare il nuovo logo dove compare la scritta ilblogdellestelle.it al posto di
www.movimento5stelle.it. Sugli eventuali errori delle parlamentarie, Grillo dice: "nel caso recupereremo", ma il vicepresidente della Camera spiega: "Non ce ne sono stati"
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/01/1...-cruda/4102454/di F. Q. | 19 gennaio 2018
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Più informazioni su: Beppe Grillo, Matteo Salvini, Movimento 5 Stelle
Alleanze con chi ci sta? Se ci sta il Pd? “Sono domande senza senso, è come dire che un giorno un panda può mangiare carne cruda. Noi mangiamo solo cuore di bamboo”. Beppe Grillo torna sulla scena a fianco del Movimento 5 stelle, nel giorno della presentazione del nuovo simbolo prima del voto, e ribadisce quello che è uno dei principi fondamentali per il M5s fin dalle origini, ovvero la non apertura agli altri partiti. Una posizione nota, ma che differisce dalla nuova strategia del candidato presidente del Consiglio Luigi Di Maio che da settimane ripete di essere disponibile ad accordi “con chi ci si sta” la sera delle elezioni: si tratta, come hanno più volte spiegato i vertici M5s, di una scelta necessaria alla luce della nuova legge elettorale che difficilmente darà una maggioranza stabile al vincitore. Grillo però, oggi è stato chiaro sul punto. E ha aggiunto: “Non esistono altre forze politiche” a questo voto, “noi siamo l’unica forza politica nuova”. L’ultima novità in ordine di tempo sulla questione alleanze è stata quella introdotta dal nuovo regolamento e codice etico, dove è stato tolto il divieto ad associarsi ad altri partiti. Grillo ha fatto una battuta sull’ipotesi fatta da Silvio Berlusconi di mettere Matteo Salvini al ministero degli Interni: “Sembra l’inizio di un capitolo di fantascienza“.
Anche Di Maio è ritornato sulla questione, intervistato a L’Aria che Tira su La7, ha riformulato il concetto: “Non credo che il presidente della Repubblica chiamerà per chiedere ai partiti di risolvere il problema del governo: sarebbe irrituale. Darà il mandato a chi ha in qualche modo già composto una maggioranza, per questo io dico che la sera delle elezioni lancerò un appello alle forze politiche a dare la fiducia al nostro programma”. E, alla domanda se abbia una preferenza tra Leu o Lega ha ribattuto: “Il dibattito non esiste, non sappiamo quali saranno le composizioni dei gruppi dopo il voto, capiremo come stanno le cosa dalla sera delle elezioni in poi”. Quindi la battuta su Berlusconi: “Salvini dice galera per gli evasori fiscali? Allora ha risolto il problema della leadership del centrodestra visto che Berlusconi è stato condannato per frode fiscale. Berlusconi quindi è un truffatore? Dal punto di vista politico non c’è dubbio da quello è stato condannato”.
Oggi Grillo si è presentato insieme a Casaleggio e Di Maio per depositare il nuovo simbolo con cui il M5s correrà alle elezioni. “Da qui”, ha detto Grillo, “iniziano gli ultimi giorni di campagna elettorale. Vogliamo andare al governo, andremo al governo“. Il simbolo, come già annunciato, è diverso rispetto alle Politiche del 2013 e testimonia anche l’’ormai imminente distacco del Movimento dal blog di Beppe Grillo: nel nuovo logo infatti compare la scritta ilblogdellestelle.it al posto di
www.movimento5stelle.it che figurava fino a oggi. Si tratta del terzo restyling del simbolo: il primo – nato nel 2009 – riportava la dicitura beppegrillo.it. Il contrassegno depositato oggi è rappresentativo della terza associazione nata con Di Maio capo politico e Grillo garante. “Sarà il simbolo della prima forza politica”.
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Danilo Toninelli
✔
@DaniloToninelli
Ecco il simbolo del #M5S! Il simbolo dell'unico soggetto politico che guarda al domani, ai giovani, ai nostri figli, che adesso possono prendere la matita in mano e chiudere il conto col passato dei vecchi partiti che ha cercato di privarli del futuro!
9:47 AM - Jan 19, 2018
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Grillo e Di Maio, però, rispondono diversamente quando vengono interpellati su eventuali errori nelle parlamentarie, che hanno scatenato polemiche. Per il comico è possibile che ce ne siano stati e in questo caso, dice, “recupereremo”. Ma Di Maio, una volta tornato al Viminale senza Grillo e Casaleggio per apportare una correzione sulle pratiche della presentazione del simbolo che gli era stata richiesta dagli uffici del ministero, è perentorio: errori “non ce ne sono”. I candidati agli uninominali saranno annunciati ufficialmente “il 28 gennaio“, alla presentazione delle liste, spiega Di Maio aggiungendo che in queste ore i notati del movimento stanno ultimando le liste dei candidati per i plurinominali adeguandole alla regola delle quote rose presente nel Rosatellum.
